ODG della trattativa del 27/11/2023
1. Ipotesi di prima revisione accordo responsabilità e stato avanzamento responsabilità
2. Confronto su lavoro agile, telelavoro e lavoro da remoto;
3. Chiusure anno 2024;
4. Comunicazioni.
Punto1)
La RSU si espressa favorevolmente all’ipotesi di integrazione del CCI in tema di indennità di responsabilità che prevede un adeguamento delle indennità per il personale di categoria D che ricopre incarichi di RAD, responsabile di unità di processo e responsabile di Unità di secondo livello. Al contempo, durante la discussione, è stata messa in evidenza, ancora una volta, la necessità di programmare progressioni economiche verticali e nuovi concorsi affinché si affronti il problema del sottoinquadramento del personale tecnico amministrativo.
La discussione proseguirà al prossimo tavolo di trattativa.
Punto 2)
Considerate le novità del nuovo contratto, il confronto si è concentrato sulle possibili applicazioni del lavoro da remoto, modalità che include il telelavoro, e del lavoro agile.
L’orientamento dell’amministrazione è di estendere il lavoro da remoto a tutto il personale fino a 2 giorni settimanali senza necessità di bando, senza percentuali per struttura e senza giorni fissi, per quelle attività compatibili con questa modalità di lavoro, come se il personale lavorasse in presenza.
Le modalità di svolgimento del lavoro agile saranno tendenzialmente delle modalità diverse e riservate a perseguire specifici obiettivi di miglioramento e innovazione, comunque con maggiore vocazione alle esigenze organizzative.
Le rappresentanze hanno chiesto che nell'implementazione di tali tipologie di lavoro, vengano tenute ben presenti le esigenze conciliative in analogia con quanto è stato fatto fino adesso.
Inoltre, vista la prossima scadenza del contratto individuale di lavoro agile, è stata chiesta una proroga che consenta di proseguire la modalità vigente di lavoro da remoto, nelle more di definire quella nuova.
L'amministrazione è sostanzialmente disponibile a questa soluzione ponte.
La discussione su questo proseguirà nel prossimo tavolo di trattativa.
Punto 3)
Per il 2024 i giorni di chiusura obbligatoria previsti sono 10.
La chiusura del 26 aprile, della settimana di ferragosto e dei giorni 8-9 e 19-20 agosto e il 27 dicembre.
La parte sindacale ha chiesto una distribuzione diversa dei giorni di chiusura evitando di concentrarsi nel periodo centrale di agosto. L’amministrazione non ha acconsentito alla proposta.
Ultimo aggiornamento
02.12.2023