L'inflazione si mangia gli stipendi del personale dell'università
L’inflazione sfiora il 18% nel triennio 2022-2024, il Governo nella legge di bilancio copre appena 1/3 (il 5,8%) della perdita del potere d’acquisto dei salari.
Per i lavoratori dell’università si prefigura una perdita secca di 250 euro al mese pari a 3000 euro in un anno o in altre parole PIU’ DI UN MESE DI LAVORO NON RETRIBUITO
Per questo il 17 novembre l'università sciopera affinché sia finanziato adeguatamente il rinnovo del contratto nazionale di lavoro e sia tutelato il potere d’acquisto degli stipendi e la dignità professionale.
Ci vediamo venerdì 17 alle 9:00 in Piazza Indipendenza, partenza del corteo alle 9:30 ed arrivo in Piazza Santissima Annunziata
Istruzioni su come aderire allo sciopero
Volantino Sciopero 1 Volantino Sciopero 2 Volantino sciopero 3